Brescello: scatta il Festival del Cinema
BRESCELLO - Rivive dal 7 al 24 giugno a Brescello il Mondo piccolo cinematografico di Guareschi che ha fatto conoscere il paese della Bassa reggiana in tutto il mondo quale set degli scontri tra Don Camillo e Peppone. Si apre sabato 7 giugno la sesta edizione del festival del cinema di Brescello con l'inaugurazione del Centenario della nascita di Giovannino Guareschi e una serata dedicata allo scrittore parmense e ai suoi più celebri personaggi.
Alle 21, nella piazza del paese trasformata in cinema all'aperto, Patrizio Roversi, il senatore Sergio Zavoli, il sociologo Marino Livolsi e l'ex sindaco di Reggio Renzo Bonazzi (che partecipò con lo stesso Guareschi al contradditorio svoltosi al teatro Valli in occasione dell'avvio delle riprese del primo film) condurranno il pubblico in un viaggio tra "Cinema e memoria", tra ricordi e immagini dell'Italia degli anni Cinquanta, e si confronteranno sul ruolo svolto dai film di Don Camillo rispetto alla costruzione dell'immaginario collettivo e della memoria del dopoguerra. Attraverso il confronto tra diversi generi narrativi che raccontano il dopoguerra e gli anni Cinquanta - i film di Don Camillo e i cinegiornali del tempo proiettati su grande schermo - ripercorreranno l'immaginario nazionale legato a questo periodo, evidenziando il ruolo e il "peso" dei film ispirati alle opere di Guareschi nel ricostruire, a distanza di più di cinquant'anni, la storia di quegli anni.
Lo spettacolo sarà preceduto alle 20 dalla performance di danza "Don Cammino e Peppone" della scuola di danza "Giuseppe Verdi" di Brescello e dell'associazione "Danzare" Coordinamento scuole di danza Emilia-Romagna. Alle 22.45 circa, proiezione dei film vincitori del premio "Mario Citta" e assegnazione del "Don Camillo e Peppone d'oro". Dalle 23 in poi proiezione dei cortometraggi in concorso.
Domenica 8 giugno, il calendario degli appuntamenti proseguirà alle 20.30 con l'incontro in piazza con il regista Carlo Mazzacurati a cui verrà consegnato il premio "Regia-Mondo piccolo cinematografico".
A seguire, alle 21.30 circa, proiezione del film vincitore del premio Accademia Barilla 2008 e del film "La giusta distanza" di Mazzacurati.
Entrambe le serate si cenerà in piazza dalle 19 con le specialità delle "rezdore" di Brescello.
Il festival, promosso dal Comune di Brescello con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri, proseguirà giovedì 12 con le musiche tratte dai film di Don Camillo (seguite dall'orchestra del Conservatorio di Alessandria) e la lettura di alcuni brani di Guareschi; venerdì 13 con l'anteprima del film "Il piccolo modo fi Brescello" di Lorenzo Bianchi Ballani; sabato 14 e domenica 15 con il convegno (alle ore 15.30 presso la sala Prampolini) di "Brescello, il set nei film di peppole e don Camillo". Sabato 14 Gianni Zanasi riceverà il premio Miglior film italiano per "Non Pensarci" e Carlo Delle Piane il "Peppone d'oro" per l'interpretazione nel cortometraggio "Ogni giorno" del giovanissimo filmaker romano, Francesco Felli. Domenica 15 alcuni interpreti dei film torneranno a Brescello per rivivere il periodo delle riprese e ricordare la loro esperienza cinematografica nei Don Camillo, proponendo testimonianze e curiosità sui film e sul backstage delle riprese.
Martedì 24 giugno, il regista Stefano Alleva sarà a Brescello con il cast di "La Figlia di Elisa-Il Ritorno a Rivombrosa", per chiudere la sesta edizione del festival. Tutte le serate del festival proiezione del cortometraggi in concorso.In occasione dell'edizione 2008, la piazza e alcune vie delle paese verranno trasformate da alcuni allestimenti scenografici, ispirati alle scene dei film e al periodo delle riprese, realizzati in occasione del Centenario da Gino Pellegrini, artista bolognese ideatore di scenografie per 2001 Odissea nello spazio, Il pianeta delle scimmie, Gli uccelli di Hitchcock, La spada nella roccia e Mary Poppins di Walt Disney. Brescello sarà "popolato" da sagome di figure umane che riprenderanno personaggi e scene della finzione cinematografica, come il Brusco e lo Smilzo, la vecchia maestra di Peppone, il regista Duvivier.
Tutte le iniziative sono gratuite
Fonte :
http://www.romagnaoggi.it/emilia/2008/6/5/92665/
